domenica 20 novembre 2011

Amla: il frutto di lunga vita (parte I)

Penso e ripenso, ma qualsiasi cosa io provi a scrivere riguardo questo frutto indiano così piccino e discreto non mi sembra all'altezza nè del titolo di questo post, nè tantomeno delle infinite proprietà di questo miracolo della natura. Il suo nome scientifico è Emblica Officinalis, in India è conosciuta come Amalaki, ed è uno dei frutti cardine della medicina orientale e ayurvedica oltre che la fonte più ricca di vitamina C dell'intero pianeta (circa venti volte superiore a quella dell'arancia); contiene oltretutto minerali come fosforo, ferro e calcio, altissimi livelli di superossido dismutase, un potentissimo antiossidante che agisce contro l'invecchiamento dovuto alla presenza di radicali liberi, e di bioflavonoidi che potenziano l'attività antiossidante.




Vi rimando a questo eccellente articolo http://www.associazionesum.it/l'amla.htm e ne riporto una parte fondamentale riguardo le proprietà terapeutiche dell'amla:

"- L’Amla è molto utile per prevenire e curare l’influenza e tutte le malattie da raffreddamento. 
- È utile anche nell’anemia, nelle malattie croniche dei polmoni, nelle malattie del fegato e della milza, nella gastrite e in tutte le forme di reumatismo, artrite eartrosi
- Cura la pressione alta, il colesterolo e i disordini cardiaci
- Combatte virus, batteri e funghi
- L’Amla inoltre rigenera le cellule, fa aumentare la produzione e la secrezione di interferone e corticosteroidi, gli ormoni che vengono prodotti dalle nostre ghiandole surrenali ed hanno la funzione di proteggere il corpo dalle infiammazioni e dai processi degenerativi
- Facendo alzare il livello totale delle proteine nell’organismo, l’Amla ha anche la proprietà di far aumentare la massa corporea
 perché favorisce la combustione dei grassi."

Non per niente il significato principe di Emblica, dal sanscrito, va da "madre" a "frutto dell'immortalità" a "purezza". Vi ho incuriosito? E pensare che noi occidentali preferiamo curarci con vaccini e farmaci chimici che spesso apportano più danni che benefici, ma una piccola dose giornaliera di Amla (tramite integratori, per esempio) migliorerebbe la resistenza generale del nostro organismo, sarebbe un serio coadiuvante nella cura di varie infezioni e problematiche, avrebbe un forte potere antinfammatorio e di prevenzione generale. Per non parlare di tutte le polveri e gli oli all'Amla che arrivano dai paesi indiani per la cura della pelle (purificante su pelli problematiche, rinfrescante, tonificante, svolge una grande azione antirughe) e dei capelli (li rafforza, li volumizza, ne migliora morbidezza e lucidità)! A presto post a riguardo! :)

Una buon serata
eleutherìa

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